S O L O U N A C O S A .

ci sono anch'io.
non voglio dire il mio nome, non voglio dire dove vivo.
vi dico solo che ho 16 anni e tanta voglia di sfogarmi.
so che molta gente potrà giudicare, non vi chiedo di non farlo,
sono una persona matura e ascolto chiunque voglia dirmi qualcosa,
l'unica cosa che vi dico è se per favore prima di parlare vi metteste nei miei panni, solo questo.

..fin da quando ero piccola sono sempre stata abbastanza "in carne", con la stupidità di una bambina delle elementari chiedevo alle mie amiche più intime se mi vedevano grassa, naturalmente rispondevano di no, e io mi sentivo sollevata. fortunatamente (o sfortunatamente) non ero così cicciona da essere presa in giro e non mi creavo grandi problemi riguardo il mio peso.
neanche all'età delle scuole medie non ci badavo troppo, ero la solita sfigata con le sue amiche sfigate che passavano il giorno a studiare, e dall'altra parte c'era la più bella della classe con le sue amiche oche, che lei non studiava ma andava benissimo a scuola e i professori impazzivano per lei, non ho mai provato invidia, almeno fino alla terza media,
quando (sinceramente non mi ricordo neanche come ho fatto) mi sono dimagrita e ho assaporato il gusto del "successo", in un certo senso mi sentivo famosa, tutti i ragazzi mi volevano, tutti mi conoscevano e chi non mi conosceva mi voleva conoscere, in quel momento ero io la più bella e mi sentivo veramente felice, forse per la prima volta.
dopo gli esami, ho avuto un'estate bellissima, la prima e l'ultima.
quando ho iniziato le superiori non conoscevo nessuno, ma ho fatto subito molte amicizie, che lì per lì erano grandi amicizie..che poi si sono rivelate solo delle delusioni, non starò qui a spiegare perfettamente tutto quello che ho passato, posso solo dirvi che è partito tutto da una persona cattiva, un ragazzo cattivo, il classico bello e dannato, stavamo insieme, io lo amavo..e lui mi ha usata, mi ha costretta a fargli delle cose (ora non mi va di essere vogare)
sono passata per la troia e per un anno ho continuato a uscire in una comitiva dove tutti facevano buon viso a cattivo gioco tutte persone false che sicuramente neanche la facevano apposta, ma mi umiliavano.
io ho smesso di studiare, e soffrivo, in quel periodo ho cominciato a tagliarmi..quando lo facevo mi sentivo più leggera, non mi potevo sfogare con nessuno, ero sola, senza amici, neanche ai miei genitori potevo dire niente, solo immaginando il viso di mia madre sentendo quello che avevo fatto, quel maledetto sbaglio, quelle persone sbagliate, mi sentivo morire...no, non potevo farlo.
sono sempre stata una persona abbastanza insicura, e in quel momento l'unica cosa che mi sentivo di fare, o almeno che sapevo fare, era scappare, andarmene senza dire niente, non rispondere piu al telefono, non andare più a scuola.
l'anno scorso, non ho finito l'anno scolastico, con i problemi che avevo non studiavo e già sapevo che mi avrebbero bocciata, da là comincia la discesa...
mangiavo per compensare l'affetto che mi mancava, mangiavo qualsiasi cosa a qualsiasi ora, l'unica cose che mi distingueva dalle bulimiche era che io non vomitavo, se non due o tre volte appena perchè io ho paura, è una cosa che mi porto dietro da quando sono piccola, ho paura di vomitare, non so perchè, e purtroppo grazie anche a questa mia paura del cazzo piano piano diventavo un'obesotta sempre più sola.
d'estate non sono andata al mare, aspettavo solo agosto per stare nel mio paese in montagna con i miei amici di una vita, gli unici di cui mi potevo fidare, gli unici che ero sicura che non mi avrebbero tradito, e infatti sono stata bene, ma un mese dura troppo poco e quando sono tornata in questa fottuta città le paure (perchè erano vere e proprie paure) riaffioravano, avevo paura di incontrare un mio ex amico in giro, e quindi non uscivo, avevo paura di ricevere telefonate da qualcuno di loro, e infatti ho cambiato scheda..la cosa che mi fa più male in tutto questo è che io sono scappata, non ho affrontato niente e nessuno, mi sono solo riparata dentro un letto, fra quattro mura..pensavo solo a quello e l'unica cosa che volevo era dimenticare, ora ho dimenticato e adesso voglio vendicarmi, voglio essere perfetta e voglio far strappare i capelli a tutti quelli che hanno osato parlare male di me, voglio scambiare le parti, voglio essere io quella che può permettersi di parlare male...e ana mi aiuterà.